Le 7 migliori batterie elettroniche

La batteria è uno strumento molto affascinante, ma a causa del suo volume e del suo ingombro, molti rinunciano a studiare questo strumento musicale, optando per qualcosa di più “pratico”.

Oggi abbiamo la fortuna di avere a disposizione dei modelli elettronici, che ti permetteranno di suonare a qualsiasi ora senza disturbare i vicini di casa.

Le batterie elettroniche sono anche molto compatte e possono essere posizionate in casa con molta facilità.

Vuoi saperne di più?

Andiamo a scoprire insieme come scegliere la migliore batteria elettronica in base alle proprie esigenze, valutando i migliori modelli presenti sul mercato.

Qui di seguito ti presentiamo i migliori batterie elettroniche:

1. Batteria elettronica Alesis Command Mesh Kit

Il noto brand Alesis propone il suo Command Mesh Kit composto da otto pezzi: rullante bi-zona mesh da 25 cm, tre pad tom mesh bi-zona da 20 cm, un pad mesh grancassa da 20 cm a torre comprensivo del pedale, tre piatti (ride, charleston, crash con choke).

Oltre agli otto pezzi sono inclusi il telaio cromato, le bacchette, i cavi, la chiave e l’alimentazione.

Integrato in questo kit, troverai un sequencer che ti permetterà di registrarti, di collegare un lettore mp3 e anche di registrare e gestire i file MIDI.

Con questo modello, collegarti al computer sarà semplicissimo! A disposizione avrai inoltre 70 kit di batteria con più di 600 suoni, 60 basi e anche un comodo metronomo.

Grazie all’ingresso USB ti sarà possibile anche caricare campioni WAVE!

Un modello pieno di risorse, versatile, pratico, compatto e facile da montare e riporre, che non rinuncia ad offrire una solida robustezza.

2. Kit di Batteria Digital Drums 470X Mesh

Il modello DD470X, è una batteria digitale Mesh di qualità.

La sua particolarità è la tecnologia di sensore unico dei fusti senza contatto.

Nella confezione troverai un kit completo: otto pezzi (cinque tamburi e tre piatti), il pedale per la cassa, le bacchette e anche degli extra, ovvero un paio di cuffie, lo sgabello e un paio di bacchette di scorta.

I pad risultano molto reattivi ai colpi di bacchetta e comodi da suonare e tramite la centralina potrai utilizzare un preset di 10 kit e 203 suoni.

Il modello risulta molto versatile ed è consigliato sia per il palco che per lo studio, ottimo per i principianti, ma adatto anche ai professionisti.

Oltre all’uso in cuffia, è possibile collegarlo a un amplificatore o a un PA.

Le connessioni MIDI e Mini USB permettono di collegare lo strumento al proprio computer e di poter quindi utilizzare i propri software preferiti.

3. Batteria elettronica Alesis Nitro Mesh Kit

L’Alesis Nitro Mesh Kit offre un set completo composto da otto pezzi: rullante bi-zona, tre tom e tre piatti (ride, crash con funzione choke, charleston).

Oltre agli otto pezzi troverai il rack in alluminio su cui montare i pezzi, la bacchette, l’alimentatore, le chiavi per l’accordatura e i cavi.

Le pelli in mesh offrono una risposta coinvolgente e realistica, che sta conquistando la fiducia dei batteristi odierni.

L’utilizzo del mesh offre infatti un rimbalzo delle bacchette molto simile a quello che si ottiene con un modello acustico.

I 40 kit moderni e classici, le 60 tracce di accompagnamento e i 350 suoni, sono ottimi strumenti per la ricerca del suono e per le esercitazioni.

Grazie alle porte USB-MIDI e MIDI in/out, sarà possibile interfacciarsi con il proprio computer e anche ricercare nuovi suoni.

Non mancano il pratico metronomo e la possibilità di ascoltarsi tramite cuffie, per esercitarsi in modo silenzioso.

4. Batteria elettronica 400 Gear4Music

La DD-400 del brand Gear4music, comprende tre piatti, quattro pad, il pedale-cassa, le bacchette, un paio di cuffie e persino uno sgabello!

Nella confezione troverai tutto ciò di cui hai bisogno per iniziare a suonare subito e, grazie alle cuffie, potrai divertirti senza disturbare i vicini di casa.

I pad risultano reattivi e realistici e la batteria si rivela uno strumento decisamente compatto e leggero, ottimo quindi per chi ha poco spazio o deve trasportarlo spesso.

Grazie alla connettività MIDI e USB potrai inoltre interfacciarti al tuo computer, registrarti, operare con i file midi e anche scaricare i tuoi beat e modificarli con il tuo software preferito.

La centralina offre comandi intuitivi e semplici da utilizzare, grazie ai quali potrai avere accesso a 10 kit pre-programmati, 40 pattern e 108 voci.

Questo modello è particolarmente indicata per i principianti, ma adatta anche a livelli più avanzati.

5. Batteria elettronica digitale XDrum DD-400

Vediamo un’altro kit completo, sempre del brand Gear4music.

Questo modello si chiama Xdrum DD-400 ed è composto da quattro tom, tre piatti e dai pedali per Charleston, Grancassa e Kick.

I pad in gomma sono durevoli e realistici e il prodotto viene consegnato comprensivo di tutti gli accessori standard necessari e del libretto di istruzioni per un facile montaggio.

La centralina con display a LED, contiene 10 kit pre-programmati, 40 brani, 108 voci e una canzone demo.

Grazie a questo modulo sonoro potrai esercitarti e cambiare i suoni a tuo piacimento.

Le connessioni presenti sono: DC 9V, USB, MIDI Out, Output L/Mono, Output R, Aux In, Uscita cuffie.

In questo modo potrai collegare la batteria al computer e lavorare con il tuo software preferito per registrarti e modificare i midi files, inoltre potrai ascoltarti in cuffia o decidere di collegarti a un monitor esterno o ad un impianto audio.

6. Kit batteria elettronica Alesis DM Lite

Torniamo al marchio Alesis, questa volta con il kit DM Lite.

Il kit è compatto e si presenta completo di pad rullante, 3 tom, 3 piatti a forma di triangolo, rack pieghevole e preassemblato, bacchette e cavi.

La particolarità di questo modello è sicuramente il contorno di luci LED presente su ogni pezzo, che si rivela utilissimo per le esercitazioni.

Il modulo sonoro offre 30 melodie studiate proprio per imparare a suonare, inoltre offre 10 kit pronti all’uso e più di 200 suoni classici e moderni.

Grazie all’ingresso ausiliario da 1/8″, è possibile riprodurre canzoni e brani a scelta dell’utente: potrai così suonare le tue canzoni preferite e accompagnarle suonandoci sopra.

Non manca il collegamento USB/MIDI, per collegare la batteria al pc e utilizzare software e strumenti virtuali.

Le uscite stereo da 1/4”permettono di collegare la batteria a un impianto audio o a un amplificatore.

7. Batteria elettronica Alesis CompactKit 4

Concludiamo con un modello da tavolo di Alesis: il CompactKit 4.

Un modello da tavolo risulta ottima per chi si vuole avvicinare allo strumento, ma anche per chi desidera avere sempre una mini batteria da poter portare sempre con sé per divertirsi.

Nel CompactKit 4 trovi quattro pad sensibili che ti permettono di ottenere diverse sfumature, che potrai decidere se ascoltare dall’altoparlante integrato o dalle cuffie.

Inclusi nella confezione troverai le bacchette e l’alimentatore, ma potrai anche utilizzare delle pile formato C (sei pile necessarie).

Il kit offre anche la funzione Game, per imparare divertendosi.

Molto interessante è anche la funzione Coach: caricando la tua traccia preferite e attivando il Coach vedrai le note mostrate sul display, per imparare ad eseguire il tuo brano in modo semplice.

Non mancano nemmeno i suoni di qualità, con 70 voci di percussioni, 10 voci di effetti e 50 brani di accompagnamento.

Breve storia della batteria elettronica

La batteria elettronica è stata inventata nei primi anni 70 da Wolfgang Flür, ma la sua diffusione è avvenuta una decina di anni dopo, quando i maggiori brand di strumenti musicali hanno iniziato a produrle e lanciarle su larga scala.

Come funzionano le batterie elettroniche?

I kit di batteria elettronici sono formati da due parti principali: i pad e il modulo sonoro.

I pad sono dei “dischi” in gomma, che vengono piazzati al posto di tamburi e piatti.

Quando il batterista colpisce il pad, esso trasforma l’impulso al modulo sonoro, che lo trasforma in nota.

I modelli moderni hanno una grande sensibilità e riescono a percepire ogni piccola sfumatura, in base alla zona in cui viene colpito il pad e anche in base alla potenza del colpo.

Come sono fatti i kit delle batterie elettroniche?

Le batterie elettroniche vengono vendute in kit completi e composti da pad tom, pad cassa, pad rullante, ride, crash e charleston, oltre al modulo sonoro e ai pedali.

Il tutto viene montato su un pratico rack pieghevole e alcuni produttori includono accessori extra, come le bacchette, lo sgabello o le cuffie.

Il trasformatore è solitamente incluso, così come i vari cavi.

Il modulo sonoro

Oltre alla sua principale funzione, il modulo sonoro può offrire vari extra e connessioni.

Spesso sono presenti funzioni che permettono di fare esercitazioni con la batteria (drum practice) e, nei modelli odierni, è quasi sempre possibile non solo collegarsi ad un impianto audio, ma anche collegare il proprio lettore mp3 o il proprio computer.

Differenza tra Pad di Gomma e Mesh

  • Gomma

I pad di gomma sono simili ai pad che vengono utilizzati nella pratica. Essi tendono ad avere un feel molto simile tra di loro e questa consistenza li rende adatti per loop e toni sostenuti.

I pad in gomma sono più economici e si trovano generalmente sui modelli più convenienti.

  • Mesh

I pad detti “in mesh”, hanno invece una superficie a maglia, la cui risposta è molto più simile a quella di una batteria acustica. Il rimbalzo risulta leggermente migliore e rende questi pad più semplici da suonare.

Molti pad in mesh permettono inoltre di modificarne la tensione e sono solitamente più sensibili al tocco tramite mani.

Questi pad sono più costosi rispetto a quelli in gomma e sono quindi utilizzati su modelli dalla fascia media in su.

  • Trigger

Un pad può avere uno o più trigger (2 o 3).

La presenza di più trigger permette di ottenere suoni diversi in base alla zona in cui viene colpito il pad.

Batteria-Elettronica

Vantaggi delle batterie elettroniche

Anche molti batteristi professionisti oggi possiedono una versione digitale e anche se non rinunciano all’acustica durante i live, trovano questo strumento ottimo per potersi esercitare senza problema di volumi o di spazio.

Come accade con altri strumenti, la versione elettronica nasce spesso per praticità, ma si sviluppa portando altri vantaggi.

I 5 principali vantaggi del possedere una batteria elettronica sono:

  • Versatilità del suono

Chi si trova a dover affrontare più generi musicali diversi, può trovare nei modelli digitali il grande vantaggio di poterla adattare in pochi secondi ai diversi stili e sound.

  • Convenienza per le esibizioni Live

Il batterista è l’elemento che impiega più tempo a montare e smontare il proprio strumento e spesso i tempi possono essere stretti, così come i palchi.

Con un’elettronica il batterista impiega molto meno tempo per preparare l’attrezzatura e occupa meno spazio.

  • Flessibilità nella Registrazione

La batteria è uno strumento molto difficile da microfonare ed esistono numerose teorie riguardo la migliore metodologia di microfonazione.

Dovendo utilizzare dei microfoni esterni, è chiaro che ogni elemento rientrerà inevitabilmente nel microfono destinato a un altro pezzo.

Il modello elettronico non presenta alcuna problematica, in quanto non sono necessari microfoni, ma è sufficiente collegarlo al proprio computer dotato di DAW.

  • Liberta di utilizzo

Chiunque suoni uno strumento sa bene che ci sono molte limitazioni per gli orari: ai vicini di casa non importa se sei il nuovo John Bonham, vogliono dormire e guardare la TV senza ascoltare le tue performance.

I modelli elettronici non emettono suono, si sente solo il lieve picchiettio delle bacchette sul pad.

Per sentire il suono della batteria occorre attaccarsi a un impianto audio o, negli orari in cui ciò non è possibile, ascoltarsi tramite delle pratiche cuffie.

  • Portabilità

Leggere e compatte, le batterie elettroniche possono essere trasportate in modo molto più semplice e pratico, anche su una piccola automobile.

Introduzione del batterista al mondo delle batterie elettroniche

Per un batterista abituato alla sua acustica, passare a un’elettronica potrebbe non essere proprio semplice.

Vediamo le maggiori differenze che troverà il batterista durante il passaggio all’elettronica:

Presenza del suono

Un batterista è abituato a sentire il suono provenire direttamente dallo strumento.

Passando al modello elettronico potrebbe sentirsi “spaesato” nel sentire il suono provenire dall’impianto audio, soprattutto se questo si trova lontano.

La soluzione è semplicemente quella di utilizzare dei monitor spia.

Latenza

Con i primi utilizzi, il batterista potrebbe notare un leggero ritardo tra il colpo e la percezione del suono: questa percezione diminuisce col tempo.

Pad feel

Il rimbalzo, la risposta e l’attacco sono molto diversi tra acustica ed elettronica, per questo motivo è preferibile acquistare un modello con i pad in mesh, più simili alla batteria tradizionale.

Risposta dinamica

Gli strumenti a percussione hanno molte dinamiche: si passa da suoni appena sussurrati a rumorosi e questo ha sempre reso complicato portare la stessa risposta dinamica di un’acustica ad un’elettronica.

I moduli sonori permettono però di poter regolare sia la sensibilità che la dinamicità.

Tecniche dei colpi

I suonatori di percussioni possono trovare difficoltà con questi kit, ma per loro esistono degli altri strumenti più adatti e pensati proprio per chi vuole suonare con le mani anziché con le bacchette.

Il meglio dei due mondi: elettroacoustica, un kit “Ibrido”

Ti piacerebbe avere alcuni vantaggi dei modelli elettronici, ma non vuoi assolutamente lasciare la tua acustica?

Nessun problema! Oggi è infatti possibile integrare una batteria acustica con dei trigger!

Batterie-Elettroacoustica

Amplificazione e sistemi audio delle batterie elettroniche

Le batterie elettroniche emettono suono solo se collegate a delle cuffie o a degli impianti audio.

Quando ti troverai ad una serata live o in sala prove con altri musicisti, dovrai dotarti di un monitor (meglio due) da tenere accanto a te per poter sentire i suoni che stai producendo.

Drum machine

Oltre alle batterie elettroniche troviamo anche le drum “machine”, che sono delle “tavole” con superfici da toccare, manopole e pulsanti che permettono di creare loop e pattern.

Oggi ci sono software che permettono di ottenere gli stessi risultati, ma il fascino del tocco manuale rimane e le drum macine sono tutt’ora utilizzate, soprattutto nei generi EDM, rap e hip-hop.

Percussioni elettroniche

Un altro strumento che possiamo trovare sono le percussioni digitali.

Esse sono una “tavoletta” con dei pad che possono essere suonati sia con le bacchette che con le mani.

Cosa considerare quando si vuole acquistare un kit

Non esiste il miglior kit di batteria elettronica (best electronic drum set) in assoluto, ognuno deve trovare il modello perfetto per il proprio livello e le proprie necessità.

I fattori chiave da tenere in considerazione per l’acquisto di un kit di batteria elettronica sono:

Durata

Quanto è resistente e robusta? Questo è fondamentale, perché risparmiare per un prodotto che tenderà a rompersi in breve tempo non è sicuramente conveniente!

Qualità

A parità di numero di pezzi, non tutti i kit sono uguali: la qualità può cambiare notevolmente tra kit che a prima vista possono sembrare molto simili.

Il consiglio è sempre quello di scegliere una qualità almeno media anche se sei un principiante, mentre per i più avanzati ed esperti consigliamo i modelli di fascia più alta.

Numero di pezzi

Sebbene il numero di pezzi sia quasi sempre uguale, controlla attentamente tutto ciò che è incluso nel pacchetto: numero di pad e accessori extra, nonché le funzioni del modulo sonoro, i ritmi di batteria inclusi e i suoni.

Facilità di utilizzo

Chiaramente la ricerca è volta a cercare il modello che ti sembra più adatto alle tue esigenze: se sei abituato con le batterie tradizionali troverai un modello in mesh più facile da suonare.

Budget

Il prezzo medio di un kit completo varia notevolmente da modello a modello, in base ai materiali, ai pezzi inclusi e alle funzioni disponibili.

I modelli entry level con pad in gomma si aggirano intorno ai 200/250 euro, mentre i kit in mesh di solito partono dai 400 euro e possono arrivare anche a mille euro o più nei modelli dedicati ai professionisti.

E’ facile imparare la batteria?

Imparare a suonare la batteria può essere molto semplice o molto difficile: tutto dipende da quanto sei portato e dalla tua velocità di apprendimento.

Questo strumento richiede ottima coordinazione tra gli arti e un ottimo senso del ritmo.

Per imparare occorre anche molto esercizio, quindi la buona volontà è indispensabile per chi vuole apprendere qualunque strumento musicale.

Devo prendere lezioni di batteria?

Farsi seguire da un’insegnante è sempre consigliabile, soprattutto all’inizio, per evitare di prendere un’impostazione e una postura scorrette.

Un insegnante può inoltre insegnarti dei trucchi per la batteria e utilizzare un metodo particolare in base alle tue abilità e ai tuoi punti deboli, cose che un corso da autodidatta non ti potrebbe offrire.

Avere un insegnante è un incentivo in più per chi tende ad essere pigro: avendo un appuntamento non potrai disdire!

Di cosa ho bisogno per iniziare?

All’inizio potresti iniziare ad esercitarti sulle basi anche con un semplice pad e un paio di bacchette, con il tempo avrai bisogno di un kit completo.

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